Vai al contenuto
Home » Donazioni

Donazioni

Grande attenzione se acquisti un immobile non comprato ma “donato”

  • di

Quando si acquista casa da un privato è importante sapere subito qual è l’atto di provenienza dell’immobile che vai a comprare.

Cioè come il venditore ne è diventato proprietario.

Quando diciamo subito intendiamo prima di fare qualsiasi proposta d’acquisto.

Infatti delle tre modalità di acquisizione della proprietà immobiliare: per compravendita, per successione e per donazione; quest’ultima può in certi casi presentare delle forti criticità e rischi.

Rischi delle donazioni

Perché le donazioni possono essere rischiose per chi acquista?

La ragione è che potresti trovarti a perdere la proprietà della casa che hai regolarmente acquistata con rogito notarile.

Le donazioni possono infatti venire invalidate sia dai creditori attraverso l’azione revocatoria, che dagli eredi tramite l’azione di riduzione.

Azione revocatoria

Si tratta di una procedura legale attraverso la quale un creditore può contestare e annullare determinati atti giuridici compiuti dal debitore (il donante) che abbiano il potenziale di danneggiare i diritti dei creditori stessi.

Azione di riduzione

Un erede insoddisfatto ha il diritto di ottenere in proprietà il bene che è stato escluso dal patrimonio ereditario: in questo la casa che hai comprato tu.

Cioè di ricevere lui in eredità l’immobile donato (o una sua quota).

E questo anche se nel frattempo l’immobile è stato rivenduto dal donatario.

Ad esempio un genitore (1) dona ad un figlio un immobile, (2) poi il figlio lo rivende, (3) poi sei tu che lo compri dal primo acquirente post-donazione.

Avevi chiesto l’atto di provenienza e risultava che il venditore aveva acquistato l’appartamento, pensavi di essere a posto.

Nonostante ciò l’erede del donante può intraprendere un’azione legale nei tuoi confronti per diventarne legittimo proprietario, se dimostra che ne aveva diritto per eredità.

Se vince, tu perdi l’immobile e nessuno ti rimborsa niente.

E’ meglio stare molto attenti.

Quando non c’è pericolo

Fortunatamente non con tutte le donazioni c’è un reale pericolo.

Ci sono due casi in cui non c’è praticamente pericolo:

  • X – Il donante è morto da più di 10 anni.
  • X – La donazione ha più di 20 anni.

Ma la normativa è decisamente complessa e le possibilità di sbagliare tante.

Quindi, quando nella storia dell’immobile che sei interessata/o a comprare risulta una donazione, rivolgiti sempre ad un avvocato per vedere se, nel tuo caso specifico, ci sono potenziali rischi e quali sono le azioni che devi intraprendere per ridurli.