Il rent to buy e l’affitto con riscatto sono due modalità di compravendita immobiliare che, sebbene frequentemente confuse, presentano differenze sostanziali sia a livello contrattuale che funzionale.
Queste differenze possono essere analizzate in vari aspetti chiave.
Struttura Contrattuale
Affitto con Riscatto: Questa formula si compone di un contratto di locazione e di un contratto di opzione d’acquisto.
In questo contesto, il conduttore ha il diritto di acquistare l’immobile a un prezzo bloccato per un periodo stabilito.
Se il diritto d’acquisto viene esercitato, i canoni versati possono essere considerati come acconto sul prezzo finale dell’immobile.
Rent to Buy: Questa modalità include un preliminare di compravendita associato a un contratto di locazione.
In questo caso, una parte del canone versato è destinata alla locazione, mentre una parte funge da acconto sul prezzo di acquisto.
Rivalutazione delle Somme
Affitto con Riscatto: I canoni di locazione, se il diritto d’acquisto viene esercitato, vengono convertiti in acconto e sottratti dal prezzo finale dell’immobile.
Rent to Buy: Non prevede rivalutazioni delle somme versate, assicurando così una situazione fiscale più trasparente per le parti coinvolte.
Obbligo di Trascrizione
Nel caso del rent to buy, è previsto un obbligo di trascrizione del contratto nei registri immobiliari per tutta la durata dell’accordo, che può estendersi fino a 10 anni.
Questo aspetto non è tipico dell’affitto con riscatto e conferisce al rent to buy una maggiore formalizzazione dal punto di vista legale.
Aspetti Fiscali e Garanzie
Un’altra differenza significativa riguarda gli aspetti fiscali e le garanzie per le parti coinvolte.
Nel rent to buy, l’impegno all’acquisto da parte del conduttore è più chiaro e formalizzato, permettendo al venditore di percepire una caparra iniziale.
Al contrario, nel caso dell’affitto con riscatto, non è prevista la percezione di alcuna somma a titolo di caparra, il che potrebbe comportare rischi maggiori per il venditore in termini di garanzie legali.
Considerazioni Finali
In sintesi, mentre l’affitto con riscatto segue una struttura contrattuale più tradizionale e può essere considerato un metodo per rateizzare il costo dell’immobile, il rent to buy si presenta come una soluzione più flessibile e formalizzata.
Quest’ultima offre maggiori tutele per l’acquirente/conduttore, consentendo la possibilità di proseguire il rapporto locatizio o cedere la propria posizione a terzi nel caso in cui non si riesca a completare l’acquisto.
Inoltre, il rent to buy può facilitare l’accesso al finanziamento bancario per l’acquirente, rendendo questa opzione particolarmente vantaggiosa in contesti economici complessi.