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Legge di Bilancio 2025: Novità e opportunità per l’accesso alla prima casa

Legge di bilancio 2025: Modifiche al fondo di garanzia per la prima casa
La Legge di Bilancio 2025, approvata il 28 dicembre 2024 e in vigore dal 1° gennaio 2025, introduce significative modifiche riguardanti il Fondo di Garanzia per la Prima Casa, in linea con le nuove normative europee che richiedono una pianificazione economica a lungo termine.

Questa legge prevede anche agevolazioni fiscali per l’acquisto della prima abitazione, con particolare attenzione alle categorie svantaggiate.

Fondo di garanzia per la prima casa
Il Fondo di Garanzia per la Prima Casa è stato istituito dalla legge di stabilità del 2014 (legge 147/2013) con l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito per le famiglie che intendono acquistare la loro prima abitazione.

Il fondo offre garanzie sui mutui ipotecari fino al 50% della quota capitale, per un importo massimo di 250.000 euro.

Le garanzie si applicano anche a interventi di ristrutturazione finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica.

Il decreto ministeriale del 31 luglio 2014 ha definito le modalità operative, con Consap (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici) designata come gestore.

Estensione della garanzia massima all’80%
La Legge di Bilancio 2025 prevede un’estensione fino al 31 dicembre 2027 della possibilità di ottenere una garanzia fino all’80% della quota capitale del mutuo.

Questa garanzia è riservata a categorie prioritarie, quali giovani coppie, famiglie monoparentali con figli minori e giovani sotto i 36 anni, a condizione che il richiedente abbia un ISEE non superiore a 40.000 euro annui.

La garanzia si applica a mutui che coprono oltre l’80% del valore dell’immobile, inclusi i costi accessori.

Iniziative a favore delle famiglie numerose
In aggiunta, la legge estende le disposizioni già previste dalla legge di bilancio del 2024 per le famiglie numerose, aumentando la percentuale di garanzia in base al numero di figli e al reddito.

Le condizioni sono le seguenti:
• 80% della quota capitale per famiglie con tre figli (ISEE ≤ 40.000 euro);
• 85% per famiglie con quattro figli (ISEE ≤ 45.000 euro);
• 90% per famiglie con cinque o più figli (ISEE ≤ 50.000 euro).

Incremento del fondo di garanzia
Per sostenere l’attuazione delle nuove misure e garantire un maggiore accesso al fondo, è previsto un incremento delle risorse: 130 milioni di euro per l’anno 2025 e 270 milioni di euro per ciascuno degli anni 2026 e 2027.

Modifica dei soggetti beneficiari
Un ulteriore aspetto innovativo introdotto dalla Legge di Bilancio 2025 riguarda la modifica della platea dei soggetti beneficiari del fondo.

Il Fondo di Garanzia è ora riconosciuto esclusivamente a giovani coppie, nuclei familiari monogenitoriali con figli minori, conduttori di alloggi pubblici e giovani che non hanno compiuto i 36 anni.

Agevolazione dell’imposta di registro
Infine, la legge estende da uno a due anni il periodo entro il quale chi acquista una nuova prima casa può vendere o donare un’abitazione già posseduta senza perdere il beneficio dell’aliquota agevolata del 2% sull’imposta di registro.

Questa modifica è finalizzata a incentivare il mercato immobiliare e facilitare i cambiamenti nella residenza principale.In sintesi, queste misure rappresentano un passo significativo verso una maggiore accessibilità alla casa in Italia, in particolare per le famiglie in difficoltà economica.