Nuda Proprietà, quanto prendo se la vendo?
Quando si ha una certa età si ha spesso bisogno di una rendita aggiuntiva rispetto alla pensione per conservare il tenore di vita di quando si lavorava.
Le spese non diminuiscono, anzi quelle sanitarie e di assistenza crescono a dismisura.
Un modo per avere un capitale finanziario aggiuntivo a disposizione è quello di vendere la nuda proprietà dell’appartamento in cui si vive, mantenendo l’usufrutto sullo stesso.
Cioè continuando a viverci o, nel caso, dandolo in affitto fino al momento della morte.
In caso di coppia fino al decesso del coniuge sopravvissuto.
Quello che ci interessa ora è una cosa precisa e il punto di partenza di ogni decisione a riguardo: quanto incasserei dalla vendita della nuda proprietà di casa mia?
Per rispondere a questa domanda abbiamo analizzato le offerte di vendita di appartamenti in nuda proprietà presenti sui principali portali immobiliari.
Per ognuno abbiamo confrontato il prezzo richiesto al prezzo da noi stimato come “normale” per quell’immobile; tenendo conto di zona, numero di locali, metratura, piano, condizione manutentiva, numero di bagni ed altro.
A tale riguardo abbiamo utilizzato un nostro modello di valutazione proprietario che ci fornisce dati piuttosto attendibili.
Abbiamo naturalmente provveduto anche ad eliminare alcune inserzioni palesemente errate o fuori mercato.
La maggior parte degli usufruttuari ha un’età compresa tra i 66 e i 98 anni.
Il lavoro svolto ha dato i suoi frutti: adesso sappiamo calcolare, con un’ottima approssimazione, il valore della nuda proprietà di un appartamento, partendo dal suo valore di mercato e sapendo l‘età dell’usufruttuario.
L’età cioè del vecchio proprietario che ha venduto la nuda proprietà a terzi ma continua ad averne il possesso e uso.
In caso di coppia si fa riferimento al più giovane dei due.
Il numero magico è 0,8% (in realtà ci è venuto 0,794%, ma a tutti i fini pratici non c’è differenza).
La formula da utilizzare è: [ETA’ X 0,8 X VALORE DI MERCATO DELL’APPARTAMENTO (libero)] / 100
Ad esempio se siete una coppia di 70 e 72 anni e possedete una casa valutata 300.000 euro, il calcolo da fare è:
70 anni X 0,8 X 300.000 euro / 100 = 168.000 euro
Questa è la cifra che potreste ottenere dalla vendita della nuda proprietà della vostra casa.
Cifra che andrà a rimpinguare il vostro conto in banca ma che non vi costringerà a cambiare casa e abitudini.
Per essere precisi il valore calcolato può subire oscillazioni che abbiamo calcolato paro a un più o meno 10%.
La cifra esatta potrebbe arrivare fino a 184.000 euro o scendere a 151.000 euro: è impossibile essere più precisi.
Risulta evidente che l’argomento è di grande interesse per un numero crescente di proprietari di casa, e lo sarà sempre di più in futuro.
In special modo a Milano, dove l’elevato prezzo degli appartamenti rende particolarmente attraente la prospettiva di estrarre liquidità dalla propria abitazione attraverso la vendita della nuda proprietà.
Affronteremo in un altro articolo in maniera più approfondita la tematica dell’usufrutto e della nuda proprietà.
Per adesso potete già calcolarvi da soli, col sistema che abbiamo fornito, quanto potete attendervi dalla cessione della nuda proprietà di casa vostra.